giovedì 13 dicembre 2012

Strage di Firenze. Oggi, un anno fa @ Giap/Wu Ming Foundation, 13.12.2012


Oggi esce nelle sale italiane il primo episodio della trilogia cinematografica tratta dal romanzo Lo Hobbit di J.R.R.Tolkien. Questo nostro post però non parlerà del film, e inizierà invece ricordando che oggi cade l’anniversario della strage di Firenze, nella quale Gianluca Casseri, armato di una 357 magnum, ha ucciso a sangue freddo i cittadini senegalesi Samb Modou e Diop Mor, e ha ferito gravemente Sougou MorMbenghe Cheike e Mustapha Dieng (quest’ultimo rimasto tetraplegico e afono a vita). Dopodiché, una volta circondato dalla polizia, l’assassino ha rivolto l’arma contro se stesso e si è suicidato.
La coincidenza è due volte triste, se si pensa che l’omicida, oltre a essere un simpatizzante di Casa Pound Italia, era anche un fan di Tolkien e faceva parte di quella cerchia di commentatori di destra che per decenni hanno imposto all’opera del professore di Oxford le più bislacche letture tradizionaliste (WM4 se n’è occupato dettagliatamente qui). Casseri era stato uno degli autori inclusi nella collettanea ‘Albero’ di Tolkien (Bompiani, 2007), curata da Gianfranco De Turris – già segretario della Fondazione intestata al pensatore razzista e antisemita Julius Evola – nella quale sono raccolti i contributi di svariati esponenti della suddetta cerchia (insieme ad alcuni sparuti “esterni”).
Nel giorno in cui Lo Hobbit, a tre quarti di secolo dalla sua pubblicazione, diventa un prodotto cinematografico destinato all’intrattenimento delle platee mondiali, con tutto il portato di glamour, merchandising, e penetrazione nell’immaginario collettivo, noi vogliamo ricordare le vittime dell’odio razzista e al tempo stesso sostenere ancora una volta la liberazione di Tolkien dalla presa di certi suoi ammiratori. (...)


Nessun commento:

Posta un commento